Il Brasile è un paese che offre molte opportunità per gli investimenti, soprattutto nel settore del vino. Grazie alla crescita economica e al cambiamento nelle abitudini di consumo degli ultimi anni, il Brasile è diventato un mercato sempre più attraente per i produttori di vino e per i grossisti di vini italiani.
Quindi, come abbiamo detto, il mercato del vino brasiliano è in costante crescita, e il consumo pro capite è destinato ad aumentare ancora di più nei prossimi anni. Secondo i dati del Ministero dell’Agricoltura, della Pecuaria e dell’Approvvigionamento (MAPA) del Brasile, il consumo pro capite di vino nel paese è aumentato del 28,8% negli ultimi 10 anni, passando da 1,81 litri nel 2010 a 2,33 litri nel 2019.
Il Paese è il quarto maggior produttore di vino dell’America Latina, con una produzione annua di circa 360 milioni di litri. Ma, al di là delle produzioni locali, le importazioni di vino nel paese sono in costante crescita: nel 2019, il Brasile ha importato 123 milioni di litri di vino, per un valore di 334 milioni di dollari. Il principale paese esportatore di vino in Brasile è l’Italia, con una quota di mercato del 36,2%, seguita dal Cile (16,8%) e dall’Argentina (13,7%). Questi dati confermano che il mercato del vino brasiliano offre grandi opportunità per i produttori e i grossisti di vini italiani che desiderano esportare i propri prodotti in Brasile.
Vendere vino in Brasile: il mercato locale
Il mercato del vino in Brasile è guidato principalmente dal consumo interno, ma ci sono anche opportunità per gli esportatori che desiderano vendere vino in Brasile. Tuttavia, prima di entrare in questo mercato, è importante conoscere la regolamentazione dell’importazione di vino e le tasse che si devono pagare per introdurre i prodotti sul mercato brasiliano.
Una delle sfide che i produttori di vino devono affrontare quando cercano di vendere il loro vino in Brasile è la concorrenza di vini di altri paesi come Argentina e Cile, che hanno già un forte presenza sul mercato brasiliano. Tuttavia, i vini italiani hanno una reputazione di alta qualità che attrae i consumatori brasiliani.
Per raggiungere il mercato brasiliano, i produttori di vino italiani possono utilizzare sia canali di distribuzione tradizionali, come i grossisti vino, sia canali di distribuzione online. Inoltre, il Brasile offre molte opportunità di vendita diretta ai consumatori attraverso eventi e fiere del vino.
Esportare vino in Brasile: opportunità e sfide
Esportare vino in Brasile, può essere un’opportunità eccellente per i produttori di vino italiani, al pari di esportare vino negli Usa piuttosto che esportare vino in Colombia. Tuttavia, ci sono diverse sfide che devono essere affrontate. Ad esempio, è necessario ottenere l’autorizzazione di importazione di vino dal governo brasiliano. Il processo di importazione richiede il pagamento di diverse tasse e dazi, tra cui le accise sulle importazioni di vino nello Stato.
Un’altra sfida è quella di comprendere le abitudini di consumo dei brasiliani. In Brasile, il vino è spesso considerato un prodotto di lusso e, pertanto, è venduto a prezzi più elevati rispetto ad altri paesi. I produttori e i dettaglianti che vogliono entrare nel mercato brasiliano devono quindi essere in grado di adattarsi alle esigenze del mercato locale.
Per superare queste sfide, è possibile cercare di collaborare con i grossisti di vino, che hanno una conoscenza approfondita del mercato locale e possono fornire assistenza nella gestione dell’importazione di vino in Brasile. Una buona strategia di marketing e di branding potrebbe aiutare a raggiungere un pubblico più vasto e interessato al vino italiano.
Marketing e strategie di vendita
Per portare il vino italiano in Brasile, è importante creare una strategia di marketing che si adatti alle preferenze del mercato brasiliano. In questo senso, è fondamentale studiare le abitudini di consumo del vino in Brasile e identificare le esigenze dei consumatori locali.
Si tratta infatti di Paese con una cultura molto diversa da quella italiana, quindi è necessario adattarsi alle esigenze dei consumatori locali per ottenere successo. Ci sono alcune specifiche strategie di marketing e vendita che possono essere utilizzate per promuovere il vino italiano in Brasile.
Ad esempio, l’uso dei social media è molto diffuso tra i giovani brasiliani, quindi le aziende possono concentrarsi sulla promozione del loro vino attraverso piattaforme come Instagram, Facebook e Twitter. Inoltre, i produttori di vino possono organizzare eventi per far conoscere il loro prodotto, come degustazioni di vino, eventi di presentazione e cene.
È possibile sfruttare i canali di vendita online per raggiungere un pubblico più vasto. Vendere vino online in questo Stato è in costante crescita, offrendo un’opportunità per le aziende che desiderano vendere il proprio prodotto nel paese. La vendita online consente alle aziende di raggiungere un pubblico molto più vasto e di avere maggior controllo sui prezzi.