Vendere vino online: l’export B2B è tutto digitale

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Vendere vino online: l’export B2B è tutto digitale

Il Wine Marketing sta guadagnando sempre più rilevanza, e comprende un insieme di strategie volte a promuovere e vendere il vino online, garantendo una solida posizione sia per il vino italiano nel mercato, sia per le aziende che si occupano della sua vendita, indipendentemente dalle dimensioni.

Vendere vino online è diventata una risorsa eccezionale per i grossisti di vini italiani, specialmente per quanto riguarda l’export verso l’Unione Europea e i mercati internazionali. Questo canale offre numerose opportunità per raggiungere un vasto pubblico di consumatori interessati al vino italiano.

Vendita vino online: i numeri dei prodotti italiani all’estero

Nonostante la pandemia abbia colpito duramente l’economia mondiale, il settore del vino italiano ha dimostrato una notevole resilienza negli ultimi due anni, rafforzando ulteriormente il marchio “Made in Italy” a livello internazionale.

Nonostante le difficoltà, nel 2021 il settore vinicolo italiano ha registrato una forte crescita e ha persino superato altri Paesi, come la Francia, che hanno subito consistenti perdite nell’export del vino, con una diminuzione del 17% negli ultimi due anni. Inoltre, per alcuni Paesi al di fuori dell’Unione Europea, come la Russia, l’Italia è stata il principale esportatore nel 2021.

Prodotti Italiani Italian Wine Lover

La crescita del settore vinicolo italiano è stata favorita dalla presenza di canali digitali, che hanno permesso di mantenere attivo l’export anche durante il periodo di pandemia globale. Grazie alla digitalizzazione, il settore ha sperimentato un’ascesa costante senza fermarsi. Secondo The Economist, la pandemia ha portato notevoli cambiamenti anche nel settore enologico, accelerando la transizione ecologica di circa cinque anni, come ha fatto in molti altri settori.

Vendere vino online: le strategie di export si digitalizzano

Le piccole cantine hanno la possibilità di aumentare i loro guadagni puntando sul canale online. Oltre alla possibilità di creare siti di e-commerce aziendali, esistono anche i marketplace che rappresentano un ottimo strumento per le vendite.

Ciò che sta vivendo una maggiore espansione sono le fiere digitali, nate in risposta alla pandemia da COVID-19, che hanno suscitato grande interesse tra gli utenti, insieme ad altri format per le degustazioni online di vino, focalizzati principalmente sul settore business-to-business (B2B).

Ma non solo questo, le strategie di export si concentrano anche sul rafforzamento della presenza online attraverso la SEO, ovvero l’ottimizzazione del sito per i motori di ricerca, e l’utilizzo di uno strumento molto utile anche per il mercato offline: Google My Business.

Ma le opportunità offerte dalla digitalizzazione nel settore enologico italiano non si fermano qui. Un esempio di innovazione è rappresentato dalla start-up Wine Business Hub, che offre alle cantine la possibilità di creare stanze virtuali dotate di loghi, video, immagini e molto altro, in cui incontrare importatori da tutto il mondo in modo remoto. Questi importatori vengono selezionati in base ai Paesi di interesse, ai riferimenti richiesti e alla fascia di prezzo.

Wine Business Hub è nata come un network di esportatori di vino, i quali sono in grado di individuare i migliori contatti sui mercati internazionali per aprire nuove possibilità nel commercio di prodotti di qualità. In questo modo, le cantine possono ampliare le proprie prospettive di vendita e trovare nuovi canali per promuovere i loro vini di pregio.

Nell’ambito della digitalizzazione, è fondamentale considerare strumenti come Google AdWords per ampliare rapidamente il bacino di utenti interessati. Inoltre, la presenza sui social media è diventata imprescindibile per ottenere un posizionamento solido nel mercato, permettendo alle cantine di interagire direttamente con il proprio pubblico di appassionati e potenziali acquirenti.

Come vendere vini online: il segreto è puntare alla qualità

Per vendere vini online, non è necessario essere un’azienda autorevole. Grazie al digitale, è possibile costruire una reputazione online. Questo processo richiede tempo, ma è sempre consigliabile tentare, considerando i dati disponibili.

Solo nel 2021, secondo l’ultimo rapporto pubblicato da Mediobanca in collaborazione con gli enti di ricerca Nomisma e Ipsos, i dati nel settore business-to-business (B2B) hanno evidenziato quanto segue:

  • Le conversioni sui portali web sono aumentate del +74,9%, superando di almeno il 20% gli anni precedenti.
  • Le piattaforme specializzate, come i marketplace di settore, hanno registrato un incremento del +435%, quasi il doppio rispetto agli anni precedenti.
  • I marketplace generalisti (come Amazon ed eBay) hanno visto i loro fatturati crescere del +747%.

In primo luogo, è fondamentale avere un prodotto di qualità, indipendentemente dal suo posizionamento sul mercato in termini di prezzo. Successivamente, si dovrà definire il target di riferimento e pianificare le strategie per attirare l’attenzione.

Per creare un vino shop online, è possibile utilizzare piattaforme come WooCommerce e Shopify. In alternativa, esistono anche piattaforme specifiche come VineSpring, VinoShopper e Wine Direct.

Inoltre, le cantine che desiderano vendere online devono ottenere una serie di permessi e licenze a seconda del paese in cui operano. Queste possono includere la “Registrazione del venditore di alcolici”, la “Licenza di cantina dello Stato” e una “Licenza di spedizioniere”.

È importante avere una partita IVA come qualsiasi altra azienda e considerare le licenze necessarie nei paesi esteri in cui si desidera operare.

Vendita online di vini italiani: ItalianWineLover il partner ideale per distributori B2B 

La vendita dei vini italiani online con ItalianWineLover rappresenta una solida opportunità per gli operatori del settore. ItalianWineLover è il sito B2B di Bell Italia Srl, specializzato nella vendita all’ingrosso dei migliori vini italiani e spumanti italiani, offrendo una vasta gamma di alta qualità. Con una selezione di oltre 3000 etichette provenienti da 500 cantine di tutte le regioni italiane, ItalianWineLover si posiziona come il partner ideale per i professionisti che desiderano un approvvigionamento semplice e conveniente di vino italiano.

Sia che tu sia un acquirente, un commerciante di vino, un distributore internazionale, un ristorante, un bar, un hotel, un’enoteca o un gruppo di distribuzione, ItalianWineLover offre un servizio completo che va dalla scelta dei vini alla fatturazione unificata, dall’assistenza logistica al trasporto e allo sdoganamento. Con un unico interlocutore esperto e affidabile, puoi contare su ItalianWineLover per tutte le tue esigenze di importazione di vino italiano.

La collaborazione con ItalianWineLover ti permette di semplificare il processo di approvvigionamento, garantendo una vasta selezione di vini di qualità tra cui i prestigiosi vini delle Cantine Barolo e il Primitivo di Manduria. Grazie all’esperienza consolidata nel settore, ItalianWineLover si impegna a offrire un servizio affidabile e tempestivo, consentendoti di soddisfare le richieste dei tuoi clienti con prodotti di eccellenza.

Scegliere ItalianWineLover come tuo partner significa accedere a una piattaforma affidabile per l’importazione di vino italiano, facilitando l’espansione del tuo assortimento e offrendo ai tuoi clienti una selezione di vini pregiati provenienti da tutto il paese.

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Marco Amato
I have been with Bell Italia since 2017, today I am the Marketing Manager. I bring with me almost twenty years of experience as a commercial in the food and non-food sectors and a great passion for Made in Italy.

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